Buopngiorno a tutti i traders, e buon 25 aprile. Dai risultati del primo trimestre di Alphabet (Google), sembra che le cose siano andate molto bene! I risultati sono stati migliori delle aspettative, con un reddito operativo di 30,6 miliardi di dollari e margini in crescita, superando le stime di consenso. Anche i ricavi di Google Search e YouTube Ads sono aumentati rispettivamente del 9,8% e del 10,3%, con quest'ultimo in linea con le previsioni.
Gli analisti di Wedbush sono molto ottimisti: hanno alzato il target di prezzo su Alphabet a 200 dollari da 190, mantenendo il rating "Outperform". Hanno anche evidenziato che, fino ad aprile, non ci sono segnali di debolezza nel settore pubblicitario, il che è un buon segnale per il breve termine.
Tuttavia, ci sono alcuni potenziali ostacoli per quest’anno, come la riduzione della spesa in Asia-Pacifico e l’aumento delle spese di ammortamento legate agli investimenti in AI e capitale. Nonostante ciò, gli analisti sono cauti ma positivi, e hanno rivisto al rialzo le stime di reddito operativo per il 2025, prevedendo ora circa 123,2 miliardi di dollari.
Insomma, i fondamentali di Alphabet sembrano in miglioramento e le prospettive sono positive, anche se ci sono alcune sfide da tenere d’occhio!
Mentre per INTEL ha dato previsioni caute per il secondo trimestre, prevedendo ricavi tra 11,2 e 12,4 miliardi di dollari, con un possibile calo fino al 12% rispetto all’anno scorso. Questo perché ci sono preoccupazioni legate a dazi, inflazione e politiche commerciali che potrebbero influenzare la domanda e le catene di approvvigionamento.
Nonostante i risultati del primo trimestre siano stati migliori del previsto, Intel avverte che questa forza iniziale potrebbe essere temporanea e che il resto dell’anno potrebbe essere più difficile, specialmente quando i dazi inizieranno a incidere. Per affrontare questa situazione, l’azienda sta adottando misure di riduzione dei costi e ristrutturazione del management, semplificando la struttura organizzativa per favorire l’innovazione e migliorare l’efficienza.
Grazie a tutti e buona giornata.
Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Gli analisti di Wedbush sono molto ottimisti: hanno alzato il target di prezzo su Alphabet a 200 dollari da 190, mantenendo il rating "Outperform". Hanno anche evidenziato che, fino ad aprile, non ci sono segnali di debolezza nel settore pubblicitario, il che è un buon segnale per il breve termine.
Tuttavia, ci sono alcuni potenziali ostacoli per quest’anno, come la riduzione della spesa in Asia-Pacifico e l’aumento delle spese di ammortamento legate agli investimenti in AI e capitale. Nonostante ciò, gli analisti sono cauti ma positivi, e hanno rivisto al rialzo le stime di reddito operativo per il 2025, prevedendo ora circa 123,2 miliardi di dollari.
Insomma, i fondamentali di Alphabet sembrano in miglioramento e le prospettive sono positive, anche se ci sono alcune sfide da tenere d’occhio!
Mentre per INTEL ha dato previsioni caute per il secondo trimestre, prevedendo ricavi tra 11,2 e 12,4 miliardi di dollari, con un possibile calo fino al 12% rispetto all’anno scorso. Questo perché ci sono preoccupazioni legate a dazi, inflazione e politiche commerciali che potrebbero influenzare la domanda e le catene di approvvigionamento.
Nonostante i risultati del primo trimestre siano stati migliori del previsto, Intel avverte che questa forza iniziale potrebbe essere temporanea e che il resto dell’anno potrebbe essere più difficile, specialmente quando i dazi inizieranno a incidere. Per affrontare questa situazione, l’azienda sta adottando misure di riduzione dei costi e ristrutturazione del management, semplificando la struttura organizzativa per favorire l’innovazione e migliorare l’efficienza.
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